C’è un bar in cui si servono caffè, cornetti, sorrisi e libri. C’è un buvette che ha fatto una colletta e ha deciso di regalare ai propri clienti insieme al caffè 12 raconti di storie positive. Accade a Maddaloni, in provincia di Caserta, dove i “Racconti in sala d’attesa” sono arrivati alla Casa di Cura "San Michele". i clienti di questi bar infatti sono pazienti, familairi di degenti, medici, infermieri.
Tutto comincia da Cava dei Tirreni. Mary Attento incontra i “Racconti in sala d’attesa al Rodaviva. La sua prima mail arriva il giorno dopo la presentazione. É timida e diretta:
Buongiorno, ho letto dell'iniziativa "Racconti in sala d'attesa" e la casa di cura "San Michele" di Maddaloni è interessata ad aderire al progetto ospitando i testi nella struttura sanitaria. Posso avere maggiori dettagli e informazioni? Grazie, Mary Attento
Da qui è iniziato un fitto scambio di mail e un’idea: visto che la struttura è privata serve uno sposor. Mary, determinata e con le idee chiare, che ama i libri e che trova sempre una soluzione trova anche uno sponsor. La buvette Lombardi, che è all’interno della struttura sanitaria, compra 10 copie dei Racconti e le dona alla casa di cura. Un’idea semplice, ma che funziona. E un doppio risultato, perché grazie a Mary, alla casa di cura San Michele e alla buvette Lombardi, altre dieci copie gratuite verranno presto consegnate all’ospedale di Caserta.
Sono queste le piccole e semplici magie che riescono a fare i Racconti, creare delle catene d’amore. Moltiplicare i libri e la lettura.
Nel comunicato stampa della casa di cura si legge: “L'idea di offrire un servizio di lettura ai degenti e ai loro familiari coincide con l'obiettivo di umanizzazione della clinica maddalonese. Il suo fine istituzionale è, infatti, la salute dei pazienti intesa nella sua globalità, o meglio la realizzazione di un’assistenza sanitaria centrata sulla persona, tenendo conto di tutti i suoi aspetti”.
I racconti vanno avanti… seguendo semrpe strade nuove…e noi li iassecondiamo, li seguiamo e cerchiamo di guardare ogni volta un po’ più lontano....
Grazie per questa nuova avventura a Mary Attento, Angela Lombardi e Lidia Barletta